155 giovani pazienti animatori tra i 5 e i 17 anni, 12 film d’animazione di una durata compresa tra 1 e 12 minuti, 320 ore di laboratorio, 2 computer, 2 webcam, 1 microfono, 1 telecamerina per le riprese di documentazione, 1 tablet pronto all’uso, 1 casetta dei cartoni che è andata in pensione a metà anno sostituita da 1 nuova piena di novità, 1 hard disk da 1000 giga, 1 carrello con un cassetto, 10 forbici di cui 2 per mancini, 3 risme di cartoncini colorati A4 di grammatura 160 e 80 cartoncini speciali colorati 100×80 di una quantità spropositata di sfumature, 3 confezioni di patafix, 3 stick di colla, 10 kg di pongo, svariati grammi di sabbia del mare, innumerevoli matite, penne, pennarelli, storybard, stanze, letti, genitori e parenti a centinaia, decine di medici ed infermieri, 7 operatori di cui 1 musicista, 1 graphic designer, 1 addetta stampa, 3 poeti, 3 case editrici, 1 traduttore, 15 insegnanti, 6 responsabili di reparto, 1 coordinatrice di progetto, 1 direttore sanitario, 1 ospedale, 1 scuola, 9 tra istituzioni pubbliche e private che sostengono il progetto a cui si aggiunge un numero imprecisato ormai di sostenitori singoli, 1 cinema, 2 proiezioni, 1 aperitivo con millioni di bollicine e 1 dozzina di stuzzichini, 1 blog, 6 festival e concorsi internazioni che hanno selezionato i film del 2014, 2 premi vinti e 1 menzione speciale.

E per finire (ma poi subito ricominciare…) altri numeri importanti, questi da segnare in agenda: 21/01/2016 ore 17:30 e ore 21 i Cartoni animati in corsia arrivano al cinema…Nuovo Eden, s’intende!